SODA BREAD

Ricettina postata di corsa ! Ho visto la preparazione di questo pane su Sky e mi è piaciuto tantissimo! Devo ammettere che non lo conoscevo affatto,  soda bread, un tipo di pane che viene dall'Irlanda. E devo anche ammettere che mi ha incuriosito la velocità della sua preparazione, senza lievito quindi senza tempi di attese per la lievitazione; farina, acqua, sale, e il bicarbonato. Da qui il nome!


250 gr di farina 00

un pizzico di sale

acqua

un cucchiaio di bicarbonato





In una ciotola capiente versate la farina, io per questa ricetta ho usato 200 gr di farina integrale e solo 50 gr di farina 00. Ho aggiunto il sale, il cucchiaio di bicarbonato e acqua fino a rendere l'impasto morbido. Impastare e formare una pagnotta o se preferite tanti piccoli panini; posizionarli sulla teglia,  infornare in forno già caldo a 180 gradi per 30 minuti e voilà!  SODA BREAD

Carciofi ripieni

E' passato un bel pò di tempo dall'ultima ricettina postata, ma eccomi, sono ritornata e manco a farlo apposta quasi nello stesso periodo del mio primo post! Oggi vi propongo la cena di ieri; nel frigo avevo due grossi carciofoni freschi freschi, un petto di pollo e così ho pensato di farli ripieni e gratinati in forno. La ricetta dei carciofi ripieni ha una miriade di varianti, io  li ho faciti con  il pollo, ma molto buoni sono anche quelli con la carne di manzo o vitello trita. Bando alle ciance io li ho preparati così:



Ho pulito i carciofi e gli ho tolto la barba interna aiutandomi con un coltellino poi li ho messi in una pentola a bordi alti, ho versato acqua fino a ricoprirli, l'ho salata e una volta arrivata ad ebollizione gli ho fatti cuocere per 15 miunuti. Nel frattempo ho acceso il forno a 180 gradi ed ho iniziato a preparare il ripieno; nel tritatutto ho messo il prezzemolo precedentemente lavato e il pollo a pezzetti. Al composto ho aggiunto grana gratuggiato, sale, pangrattato ed un uovo, ho mescolato. Ho tolto i carciofi dalla pentola e li ho trasferiti in una pirofila, li ho farciti e sopra ho messo ancora un pò di grana padano, pangrattato, prezzemolo tritato e un filo di olio evo. Infornati per 20 minuti e mangiati in 10 !

Torta Pasqualina

Com’è il detto….Natale con i tuoi Pasqua con chi vuoi. Bene quest’anno anche il giorno di Pasqua l’abbiamo trascorso con i nostri. In quanto ospite oltre alla colomba, che ho comprato, ho portato un classico piatto pasquale; un piatto che in ogni regione d’Italia si mangia proprio in questo giorno. Cambiano le verdure,c’è chi ci mette i carciofi chi le erbette io avendo in frigorifero degli spinaci ho usato quelli. Le uniche che non possono mancare sono chiaramente le uova! Tante uova!!

Torta Pasqualina

Pasta sfoglia Giovanni Rana 2 confezioni

Spinaci 1 kg

Mezza cipolla

Noce moscata una spolverata

Olio evo un bicchiere

Grana padano 130 gr

Ricotta di mucca 500 gr

Sale e pepe q.b.

Uova 6

Lessate gli spinaci in pochissima acqua salata, scolateli e strizzateli quindi tritateli. In una padella fate appassire la cipolla con dell'olio, unite gli spinaci e fateli insaporire qualche minuto. Una volta intiepiditi, trasferiteli in una ciotola, aggiungete 50 gr di grana padano, un uovo, salateli, pepateli e amalgamate bene . In un'altra ciotola unite alla ricotta 30 gr di grana, un uovo, noce moscata, un pizzico di sale e mescolate. Adagiate il foglio di pasta sfoglia nella tortiera, utilizzando la carta forno in dotazione; aggiungete il composto di spinaci,sopra la ricotta e livellate il tutto. Con il dorso di un cucchiaio fate 4 conche all'interno delle quali adagiate i tuorli. Sbattete leggermente gli albumi rimasti e versatene un velo sui tuorli. Spolverate con i 30 gr di grana rimasto, coprite con il secondo foglio di pasta sfoglia ripiegando i bordi verso l'interno. Spennellate con olio la superficie della torta e infornate in forno già caldo a 180° per 45 minuti.

Polpette di patate e salmone

  

Il week end appena passato l’ho trascorso tra piacevoli cene con amici e il festeggiamento del compleanno del mio amore, domenica, con un pranzo a cui mi sono dedicata tutta la mattina. In due giorni mi sono sbizzarrita e ho spaziato dagli involtini di pesce spada e spaghetti con le vongole a lasagne ed arrosto ripieno con patate,ma  la ricetta di cui voglio parlare oggi riguarda delle polpette di salmone e patate: Delle semplici polpettine però davvero apprezzate visto che il vassoio si è svuotato rapidissimamente! Ecco come si preparano:

Polpette di patate e salmone

Per 15 polpette

2 ciuffetti di aneto bio

1 cipollotto bio

un cucchiaio di erba cipollina ( del mio angolo aromatico)

4 cucchiai di pangrattato

450 gr di patate bio

500 gr di salmone fresco

un uovo bio

sele e pepe q.b.

Lessare le patate e una volta cotte schiacciarle e versarle in una ciotola. Nel frattempo togliere la pelle alle fette  di salmone ed eventuali lische; cuocerlo a vapore. Unirlo alle patate, aggiungere l’aneto, l’erba cipollina tritati, sale, pepe, l’uovo e il pangrattato. Formare delle polpette della grandezza che si desidera e friggerle in una padella con dell’olio cinque minuti per lato. Una versione più light prevede di cuocerle in forno, ma,a mio parere, sono molto più gustose rosolate nell’olio !

Fajitas di manzo

Sole e caldo estivo; a Milano negli ultimi giorni le temperature hanno toccato addirittura i 30 gradi! Visto questa esplosione di primavera mi sono decisa ed ho iniziato le grandi pulizie. Dopo due giorni di tour de force mi sono presa una pausa e mi sono rilassata nel mio modo: cucinando! Sono curiosa di natura ed anche in cucina mi piace assaggiare e provare cibi diversi da tutto il mondo; tra i piatti che preferisco ci sono quelli della cucina messicana: burritos, chili con carne. Per la cena ho optato per delle fajitas con tortillas di mais il tutto accompagnato da birra fredda e coca cola.

Fajitas di manzo

Ingredienti per 2 persone

Tre peperoni rossi bio

Una cipolla bio

Tre bistecche di manzo ( io ho usato il vitello)

Spezie: curcuma coriandolo cumino

Olio

Sale

8 tortillas di mais old el paso

Un cucchiaino di salsa Worcester

Un cucchiaino di concentrato di pomodoro

Tagliare a listarelle i peperoni , la cipolla, il manzo,. Scaldare l’olio in una padella capiente e cuocere per primi i peperoni dopo aver fatto rosolare la cipolla. Dopo 10 minuti aggiungere la carne precedentemente lasciata marinare nella birra per 20 minuti, aggiungere le spezie e la salsa worcester  e cuocere per 20 minuti circa. Scaldare le tortillas nel microonde per pochi minuti, nel forno preriscaldato  per pochi 8 minuti. Farcire le tortillas con la carne le verdure e del formaggio cremoso tipo Philadelphia. Arrotolarle e addentarle sorseggiando birra ! 

Pancakes

Spinta dalla voglia di primavera, sole e temperature miti, per la mattina di ieri, dopo aver apparecchiato con tovagliette tazze e piattini il tavolo sul terrazzo, ho pensato ad una colazione in stile americano per inaugurare le colazioni, appunto, all'aperto. Da tempo  avevo in mente di provare a fare quelle specie di frittelle cicciotte che nei film americani costituiscono la colazione, inondate da sciroppo d’acero. Così mi sono decisa e dopo aver spulciato in giro tra web e libri ho trovato questa ricetta che  mi sembrava la più fedele all’originale. Io lo sciroppo d’acero non lo avevo perciò ho ricoperto i miei pancakes  con del miele d’acacia. Era la prima volta che li mangiavo e mi sono piaciuti molto; anche il maritino ha apprezzato!

 Pancakes con miele d’acacia

Ingredienti per 10 pancakes

200 gr di farina 00

2 cucchiaini di lievito per dolci

½ cucchiaino di sale

1 cucchiaino di zucchero

2 uova

250 ml di latte bio

3 cucchiai di olio di semi

Miele o sciroppo d'acero a volontà!

In un recipiente unire la farina al sale, lievito e zucchero. Mescolare. In un altro recipiente montare le chiare d'uovo. In un terzo recipiente sbattere i tuorli. In una ciotola  mescolare bene l latte e l'olio e poi unire gli ingredienti liquidi a quelli solidi, in ultimo le chiare montate a neve e mescolare dal basso verso l'alto. Ungere e riscaldare una padella di diametro medio a fuoco moderato. Mettere circa tre cucchiai di composto  fino ad ottenere un cerchio. Cuocere finchè la parte superiore fa le bolle e appare asciutta. A quel punto girare il pancake e cuocerlo dall'altra parte finchè si scurisce. Mangiare caldi e cosparsi di miele o sciroppo d'acero.

Fusilli al sugo di ricotta e pomodorini

Sono qui seduta davanti al pc a postare la mia seconda ricettina. Per questa sera ho preparato un primo piatto semplice ma estremamente delizioso perché, alla fine, si sa, i piatti migliori sono quelli poco elaborati, dove già il primo ti boccone ti appaga l’animo. Ci sono due versioni; una estiva ed una più invernale. Io ho optato per la seconda perché ancora sento il bisogno di un bella pietanza calda!

Fusilli al sugo di ricotta e pomodorini

Igredienti per 2 persone

200 gr di fusilli bio

150 gr di pomodorini bio

Uno scalogno bio

Olio

Sale

150 gr di ricotta vaccina

Portare a bollore una pentola di acqua salata e versarvi i fusilli ( io ho usato questo tipo di formato, ma va bene qualsiasi tipo di pasta corta). Intanto che la pasta cuoce scaldare in una padella un filo di olio e farvi soffriggere lo scalogno tagliato a pezzettini piccoli. In alternativa allo scalogno va benissimo un cipollotto fresco, adesso di stagione. Una volta soffritto versare i pomodorini. Io ho usato quelli in barattolo e quindi una volta versati nella padella gli ho schiacciati con la forchetta; se si usano pomodorini freschi vanno prima tagliati a meta. Versare la ricotta, salare e mescolare; lasciare cuocere per pochi minuti. Una volta cotta la pasta versarla nel sugo e cospargere di grana padano o parmigiano de gustibus e buon appetito!